Lo scorrere del tempo

"Lo scorrere del tempo" L'arte nella pittura fantastica è una vena che non ha nulla a che vedere con il versante dell'astrattismo. Due distinte evasioni artistiche che non possono essere miscelate. Il dipinto di Gianpaolo Cappello, merita una profonda analisi e sviscerare la performance artistica, molto pregevole a prima vista, è d'obbligo. Con acume non si può non tenere conto che l'opera emana una coloristica parecchio armonica e non prodotta per caso, ma per esaltare con puntigliosa fattura immagini di fanciulle, nudi e mani ammainate che rispecchiano l'intimità ed anche l'esteriorità dell'insieme proposto. Un ensemble stilistico fuori dal consueto e capace di non destare turbe di coscienza e nemmeno oscenità e sconcezze. Non si può fare a meno di citare il nudo del Decamerone del Boccaccio. Si la bellezza del nudismo, appena citata, appare amalgamata con pregevole raffinatezza nel dipinto in esame. Giuseppe dei Firrincieli